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31/01/2022

 

La cattedrale di Reggio Calabria è l’edificio sacro più grande di tutta la regione, e svetta sulla piazza del Duomo.  Ricostruita completamente dopo il terremoto del 1908, ospita tanti tesori, tra cui la Cappella del Santissimo Sacramento, monumento nazionale, e il museo diocesano. Le sue origini risalgono al periodo normanno, quando fu decisa la costruzione di una nuova cattedrale sotto il Papa di Roma, in contrapposizione all’antica cattedrale lasciata alla popolazione di origine greca. La storia della cattedrale è costellata di incendi, rimaneggiamenti e restauri nel corso dei secoli.

31/01/2022

Adagiate dal 2007 sul lungomare Falcomatà, queste tre imponenti sculture dalle sembianze umanoidi sono opera della scultrice romana Rabarama e rappresentano un importante elemento di attrazione turistica.

31/01/2022

Villa Genoese Zerbi è uno degli edifici storici affacciati sul lungomare Falcomatà e, anche se oggi è chiusa al pubblico, merita una sosta per il suo stile neogotico veneziano. Unico nel Sud Italia, l’edificio è stato modificato integralmente dagli ingegneri Zerbi, Pertini e Merzanis, dopo il terremoto del 1908.

31/01/2022

Il lungomare Falcomatà è una delle passeggiate sul mare più belle d’Italia. È un tratto lungo quasi 2 km che si snoda da piazza Indipendenza a Piazza Garibaldi, attraversando sul mare tutto il centro storico della città, tra il porto e il fortino a mare.

31/01/2022

Il Castello Aragonese, negli anni, è stato abitato da diverse personalità, che ogni volta gli hanno conferito un nome diverso. Gli Aragonesi sono stati solo gli ultimi di una lista, ed hanno dato vita alla struttura così come la vediamo noi oggi. Anche la fortezza è stata rovinata dai terremoti che hanno afflitto Reggio Calabria e, fino a poco tempo fa, si presentava in una situazione di quasi totale abbandono. Dopo il restauro recente il Castello è tornato ai suoi antichi sfarzi, ed oggi è la sede dell'istituto di geofisica e di importanti mostre d'arte.

31/01/2022

 

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria è in Italia e nel mondo uno dei musei più rappresentativi della Magna Grecia in Calabria. Oggi si estende su 11.000 mq e in un percorso logico e temporale illustra tutta la storia​ di questo​ Paese dal Neolitico al periodo Romano. Il Museo nacque nel 1954 e per raccogliere le collezioni civiche e statali degli scavi condotti dall’archeologo trentino Paolo Orsi e dalla Soprintendenza della Regione Calabria. Nel 2009 il museo è stato riqualificato e oggi conta 200 vetrine e quattro livelli.